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Visualizzazione dei post da gennaio, 2020

STEP #33: La sintesi finale

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In questo post riassuntivo sono presenti numerosi link che permetteranno ai lettori di approfondire gli argomento trattati. “… migliaia di candele illuminavano la scogliera ed io, bambino, con gli occhi pieni di meraviglia, pensavo di essere arrivato in un luogo fantastico: Portovenere…” Questo blog parla di un luogo, Portovenere e di una cosa, la Candela. Portovenere   è un piccolo comune che chiude ad occidente il golfo di La Spezia ed ha origini antichissime, tanto che il suo nome è citato per la prima volta in un documento risalente al 161 D.C. Uno stretto braccio di mare separa il borgo dall'isola Palmaria che il mito vuole emersa dalle acque.   Il mare prospiciente è stato teatro di battaglie navali e naufragi: uno degli avvenimenti più curiosi fu nel 1516, quando naufragò la nave che trasportava il primo rinoceronte in Europa. Sulla descrizione di questo animale si basa la celebre xilografia di Albrecht Dürer che venne presa come unica immagine di riferiment

STEP #32: Le azioni della cosa / con la cosa

 Accendere  Spegnere  Profumare  Illuminare  Evocare  Decorare  Consumare  Scaldare  Sciogliere  Bruciare  Pregare

STEP #31: L'ABC della candela

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A come accendino, usato solitamente per accendere la candela. B come battesimo, la candela simboleggia l’aiuto che la Chiesa deve fornire battezzato per trovare la propria luce nel mondo. C come candeliere, un oggetto che serve per sostenere verticalmente la candela tramite un piedistallo. D come Diwali, è una festa indù dedicata alla luce durante la quale è tipico accendere numerose candele ad olio. E come esercizio ginnico, la posizione della candela è un esercizio dello Yoga. F come fojot, un tegame in terracotta, utilizzato per la bagna cauda, che nella parte inferiore presenta un vano al cui interno viene inserita una candela. G come Gay-Lussac, brevetta la stearina, uno dei materiali storicamente più usati per la produzione di candele. H come Hanuakah, è la festa dei lumi ebraica che celebra l'inaugurazione di un nuovo altare nel tempio di Gerusalemme. I come irvingia, genere di piante dai quali semi si rica

STEP #30: La scienza e la tecnica della cosa

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La legge che descrive la combustione di una candela (e non solo) è: Le prime candele venivano realizzate con la cera d'api, successivamente venne sostituita dalla stearina, derivata dalla saponificazione alcalina del grasso animale.  La stearina era ideale perché caratterizzata da una temperatura di fusione, dai 52 a 60 °C, vicino anche al suo punto di rammollimento, il che rendeva possibile che la candela di stearina mantenesse la sua forma anche in una stanza calda.  La stearina  C 57 H 110 O 6  è una miscela di acido palmitico e acido stearico, due fra i più comuni acidi grassi saturi rispettivamente a 16 e 18 atomi di carbonio.  Struttura della stearina Da metà '900 per la fabbricazione delle candele si utilizzò in prevalenza la paraffina, una miscela di idrocarburi saturi che ora si ottiene quasi esclusivamente dal petrolio. Oggi le candele di paraffina occupano oltre il 95% del mercato. La cera poi, può contenere uno o più additivi, ad esempio pe

La candela nello spazio

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Nello spazio gli effetti dell’assenza di peso non influiscono solo sui corpi solidi, ma anche su quelli evanescenti come le fiamme: il gas caldo non è più leggero dell’aria circostante, di conseguenza la fiamma acquista una forma sferica e colore blu. Nell'immagine possiamo vedere una candela accesa sulla terra e confrontarla con una candela accesa a bordo della stazione spaziale internazionale ISS: Come si comporta una fiamma in assenza di gravità?

STEP #29: I numeri della candela

7 : numero di candele della Menorah; 47 : numero della candela di cera nella cabala napoletana; n° di ore di combustione della candela; n° di grammi (o, a volte per le candele sferiche, diametro) per identificare le dimensioni della candela; 21 , 18 e 16 : misure esagono per il serraggio di un a candela di accensione per motori a ciclo Otto.

STEP #28: Il protagonista della candela

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Michael Kittredge Uno dei marchi più famosi di candele su scala globale è Yankee Candle a cui appartiene il 46% di tutto il mercato globale, producendo all'anno più di 200 milioni di candele in ogni possibile forma, dimensione, colore e fragranza. Il fondatore dell'azienda si chiama Michael Kittredge, originario del Massachusetts, e iniziò casualmente il suo business: nel 1969, quando aveva 17 anni, crea la sua prima candela, fondendo alcuni pastelli di cera colorati, come regalo di Natale per sua madre. La sua vicina di casa vide il regalo, convinse il ragazzo a venderglielo, e così egli ebbe abbastanza soldi per comprare la cera per due nuove candele: una per sua madre e una da vendere. Da quel piccolo inizio, Michael fonda Yankee Candle insieme ad altri due compagni di liceo, Donald MacIver e Susan Obremski. Una volta che la produzione di candele è cresciuta considerevolmente, il padre di Michael realizza per il figlio un vero e proprio laboratorio che ha consentit